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25 Agosto 2023 – Vangelo e commento di don Luigi Maria Epicoco

///Vangelo e commento di Don Luigi Maria Epicoco///

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 22,34-40

In quel tempo, i farisei, avendo udito che Gesù aveva chiuso la bocca ai sadducèi, si riunirono insieme e uno di loro, un dottore della Legge, lo interrogò per metterlo alla prova: «Maestro, nella Legge, qual è il grande comandamento?».
Gli rispose: «”Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”. Questo è il grande e primo comandamento. Il secondo poi è simile a quello: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti».

Parola del Signore.

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Commento al Vangelo Mt 22, 34-40

“Uno di loro, un dottore della legge, lo interrogò per metterlo alla prova”.

Non di rado Gesù si trova a doversi confrontare con scribi, farisei, sadducei, dottori della Legge e affini. La caratteristica che emerge da certi confronti, assomiglia molto a quelle discussioni che a volte facciamo con coloro che sono critici nei confronti della fede o della Chiesa, o in generale della religione.

Ad un certo punto sembra solo una grande gara a chi vince, e si perde di vista che forse l’unica cosa che conta è capire cosa è vero, e non semplicemente chi ha ragione.

Il Vangelo di oggi si apre proprio con una domanda a trabocchetto, un semplice modo per rilanciare la sfida della retorica.

Ma Gesù approfitta di questo per dire una verità immensa:

«Maestro, qual è il più grande comandamento della legge?». Gli rispose: «Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo è il più grande e il primo dei comandamenti. E il secondo è simile al primo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti»”.

Con una sola risposta Gesù non solo risponde correttamente alla domanda che gli viene posta, ma mostra un’originalità fino ad allora inedita: unisce l’amore a Dio e l’amore al prossimo come l’unico grande legame che interpreta nella maniera più giusta e corretta la Legge e i Profeti.

Il problema vero di ogni vita, e a volte di ogni atteggiamento di fede, è riuscire a capire come tenere insieme due amori che paradossalmente chiedono entrambi totalità.

Dio richiede totalità, e le persone che amiamo intorno a noi chiedono totalità.

Ovviamente in una visione religiosa ci verrebbe da dire che è Dio a vincere. Ma se ci spostassimo in una prospettiva laica affermeremmo il contrario. Gesù invece dice che questi amori non sono in competizione, ma che Dio per essere amato va cercato nel fratello.

È la via dell’Amore nell’amore, e non dell’Amore contro l’amore. In un istante non c’è più nevrosi spirituale.

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Santo del giorno: San Luigi IX – Re di Francia