O Signore, sei tu che hai creato tutte le cose, tu che hai plasmato il mio essere.
Tu sei Dio, Padre e guida di tutti gli uomini.
Sei il sovrano della vita e della morte.
Sei la difesa e la salvezza delle nostre anime.
Sei tu che fai tutto.
Sei tu che dirigi il progresso di tutte le cose, scegliendo le scadenze più opportune e ubbidendo alla tua infinita sapienza e provvidenza e sempre attraverso la tua parola.
Accogli fra le tue braccia, o Signore, il mio fratello maggiore che ci ha lasciati.
A suo tempo accogli anche noi, dopo che ci avrai guidati lungo il pellegrinaggio terreno fino alla meta da te stabilita.
Fa’ che ci presentiamo a te ben preparati e sereni, non sconvolti dal timore, non in stato di inimicizia verso di te, almeno nell’ultimo giorno, quello della nostra dipartita.
Fa’ che non ci sentiamo come strappati e sradicati per forza dal mondo e dalla vita e non ci mettiamo quindi controvoglia in cammino.
Fa’ invece che veniamo sereni e ben disposti, come chi parte per la vita felice che non finisce mai, per quella vita che è in Cristo Gesù, Signore Nostro, al quale sia gloria nei secoli dei secoli. Amen.
Dai Discorsi di San Gregorio Nazianzeno Vescovo