INDULGENZA PLENARIA NELL’OTTAVARIO DEI DEFUNTI

Fino all’8 novembre è possibile una volta al giorno, per tutti gli otto giorni, lucrare l’indulgenza plenaria per un’anima del Purgatorio, visitando il cimitero pregando per il defunto e alle condizioni previste dalla Chiesa:

1. Confessione sacramentale (anche nei giorni precedenti o successivi).

2. Comunione eucaristica.

3. Preghiera secondo le intenzioni del Papa (Padre nostro, Ave Maria e Gloria al Padre)

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Preghiera per i bambini mai nati

Una preghiera per i bambini mai venuti alla luce a causa di un aborto. Un’orazione che può recitare “qualsiasi battezzato in grazia di Dio”

Pino di Missaglia e Don Marcello Stanzione

Eterno Padre, siamo qui dinanzi a Te per adorarti. Tu sei il palpito incessante della vita e hai creato l’uomo a tua immagine e somiglianza perché un giorno partecipasse alla tua stessa vita divina.

Tu vuoi che tutti i tuoi figli siano immersi in quella luce sconfinata e beatissima che scaturisce dal Trono della tua gloria, dal Cuore stesso della Santissima Trinità. Il tuo Regno di luce, dove dimorano gli Angeli e i Beati, è qualcosa di inimmaginabile. 

È un bene così grande che non è paragonabile ad alcuna cosa creata. San Paolo afferma infatti: «Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrarono in cuore di uomo, Dio le ha preparate per coloro che lo amano» (1Cor 2,9).

O Trinità beata, innalziamo a Te una preghiera speciale, la mettiamo nelle mani purissime di Maria, il tuo Giglio immacolato, affinché tale preghiera giunga sino a Te con quel soave e inconfondibile profumo che solo può rendertela gradita e accetta.

Santissima Trinità, vogliamo pregarti per i bambini mai nati, per tutti quei bambini che non hanno trovato nel grembo materno la culla della vita, ma la gelida ombra della morte: perché qualche persona malvagia e malefica ha operato su di loro un maleficio, una fattura o una maledizione attraverso il grembo materno, o perché una mano crudele li ha strappati alla vita attraverso l’orribile peccato dell’aborto.

Sono milioni e milioni di anime che non trovano pace perché non hanno ricevuto il Battesimo e non possono entrare così nella beatitudine infinita del Cielo… Sono piccoli fiori che non hanno potuto sbocciare qui sulla terra, per questo Ti preghiamo: che possano fiorire nell’azzurro dei tuoi giardini eterni, sotto la carezza del tuo sole divino e possano gustare la bellezza della vita, quella vita che è stata loro negata.

Chiediamo a tutti gli Angeli custodi di questi bambini mai nati di dare loro un nome e di raccogliere questi milioni di fiori sparsi nell’infinito per portarli davanti alla croce di Gesù, dove c’è la sorgente inesauribile di ogni bene.

Dalla ferita aperta del Cuore del nostro Salvatore sgorgano Sangue e Acqua: è un torrente di grazia divina per la giustificazione e la salvezza di tutte le anime. Fate, o Angeli santi, che tutti questi bambini siano lavati, purificati, battezzati da questo lavacro santo, nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo e possano finalmente indossare la candida veste del santo Battesimo di cui si parla nel Vangelo e nell’Apocalisse.

O gloriosa Regina del Cielo e della terra, Madre nostra dolcissima, spalanca ora le porte del Cielo affinché questa schiera infinita di santi bambini, accompagnati dai loro Angeli, entrino nella felicità eterna, fra un tripudio di canti e di armonie celesti, per conoscere l’amore infinito di Dio e possano crescere fino all’età perfetta, quell’età che avranno i corpi glorificati, quando, dopo il giudizio universale, tutti i salvati entreranno nella dimora celeste, nel Regno della luce, nell’oceano sconfinato della beatitudine eterna.

Grazie, onnipotente Signore, o Trinità Santissima e Beata! Siamo certi che per la potentissima intercessione di Maria a cui nulla neghi, questa moltitudine di bambini canterà in eterno la tua misericordia infinita, perché Tu sei un Dio d’amore e ci ami così immensamente che non vuoi che nessuna delle tue creature vada perduta.

Lode, onore e gloria a Te, Signore della vita, ora e per tutti i secoli eterni. Amen.

– Gloria… L’Eterno riposo…

(Fonte: Aleteia)