🌟 AGOSTO MESE DEDICATO A DIO PADRE 🌟 E 🌟 PERDONO DI ASSISI
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🌟 AGOSTO MESE DEDICATO A DIO PADRE 🌟
Ti benedico o Padre, all’inizio di questo nuovo giorno.
Accogli la mia lode e il mio grazie per il dono della vita e della fede.
Con la forza del tuo Spirito guida i miei progetti e le mie azioni:
fa che siano secondo la tua volontà.
Liberami dallo scoraggiamento davanti alle difficoltà e da ogni male.
Rendimi attento alle esigenze degli altri.
Proteggi con il tuo amore la mia famiglia.
Così sia.
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IL PERDONO DI ASSISI
Dalle ore 12,00 del 1 Agosto alle ore 24,00 del 2 Agosto
Una notte di luglio del 1216, Francesco d’Assisi era nella preghiera e nella contemplazione nella chiesetta della Porziuncola (Assisi), quando improvvisamente dilago’ nella chiesa una vivissima luce e Francesco vide sopra l’altare il Cristo rivestito di luce e alla sua destra la sua Madre santissima, circondati da una schiera di angeli.
Gli chiesero allora che cosa desiderasse, avendo egli tanto pregato per i peccatori. La risposta di Francesco fu immediata: ” Signore, benché io sia misero peccatore, ti prego che a tutti quanti, pentiti e confessati, verranno a visitare questa chiesa, tu conceda loro ampio e generoso perdono, con una completa remissione di tutte le colpe”.
” Quello che tu chiedi, o frate Francesco, è grande – gli disse il Signore – ma di maggiori cose sei degno e di maggiori ne avrai. Accolgo quindi la tua preghiera, ma a patto che tu domandi al mio vicario in terra, da parte mia, questa indulgenza”.
Il mattino seguente Francesco, insieme al confratello Masseo da Marignano, si recò a Perugia per incontrare Onorio III, eletto pontefice in quei giorni da un conclave di 19 cardinali riuniti proprio a Perugia, dov’era morto il suo predecessore Innocenzo III. Francesco e Masseo furono ammessi alla sua presenza e Francesco gli raccontò la visione avuta. Il Papa lo ascoltò con attenzione e, superati i dubbi e le perplessità, diede la sua approvazione. Poi disse: ” Per quanti anni vuoi questa indulgenza?” Francesco, scattando, rispose: ” Padre Santo, non domando anni, ma anime”. E felice si avviò verso la porta, ma il Pontefice lo richiamò : ” Come, non vuoi nessun documento? “. E Francesco:” Santo Padre, a me basta la vostra parola! Se questa indulgenza è opera di Dio, egli penserà a manifestare l’ opera sua; io non ho bisogno di alcun documento, questa carta deve essere la santissima Vergine Maria, Cristo il notaio e gli angeli i testimoni”.
E qualche giorno più tardi insieme ai vescovi dell’ Umbria, al popolo convenuto alla Porziuncola, disse tra le lacrime:” Fratelli miei, voglio mandarvi tutti in Paradiso”.
L’ indulgenza del Perdono di Assisi è lucrabile da mezzogiorno del 1 agosto a mezzanotte del 2 agosto, anche per i defunti, alle condizioni previste dalla Chiesa:
1- visitare la chiesa della Porziuncola, o una chiesa parrocchiale, o una chiesa francescana. Recitare il Credo e il Padre nostro.
2- accostarsi al sacramento della Riconciliazione ( negli otto giorni precedenti o seguenti).
3- partecipare alla S. Messa e ricevere la Comunione Eucaristica.
4- pregare secondo le intenzioni del Santo Padre, almeno un Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre ( o altre preghiere a scelta).
5- escludere qualsiasi affetto al peccato, anche veniale .
(fonte immagine: diocesidimantova.it/)